Chi sono
Mi chiamo Giulia.
Durante il primo lockdown mi sono iscritta a un corso di ricamo online, una di quelle decisioni che si prendono un pò a caso e generalmente non si portano a termine. E niente, l'ho finito.
Le magliette
Da quando sono mamma ho sviluppato un' antipatia per tutto ciò che è stereotipato, monocorde o eccessivamente sdolcinato nell'abbigliamento per l'infanzia. La mia prima maglietta per Tommaso, che all'epoca aveva poco più di un anno, è stata una semplice scritta, nero su bianco: "malvagio".
I quadretti
Volevo appendere alle pareti qualcosa di allegro e particolare, così mi sono imbattuta nel punch needle, una tecnica poco nota ma molto versatile, che permette di giocare sui diversi effetti del punto.
Ciò che amo del ricamo è il fatto di poter avere dei ripensamenti. Sbagli e torni indietro senza lasciare segni, punto per punto. [Qui allegoria filosofica]